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Nuova 500 Tetto Apribile Il
1959 fu un anno ricco di cambiamenti e novità per la 500; Da segnalare la conquista
del prestigioso premio "Compasso d'Oro" per il design. La 500 fu la prima
automobile a vantare questo riconoscimento, riservato, fino ad allora, ai più
diversi prodotti industriali. Le
modifiche tecniche di quell'anno si concentrarono soprattutto nell' aumentare
l'abitabilità ai sedili posteriori (nelle prime serie solo una panchetta poco
imbottita), vero limite al successo della vettura. Nacque
così nel marzo 1959 la "Nuova 500 tetto apribile": la prima 500 a (quasi)
"quattro posti". Prezzo e meccanica invariati rispetto alla precedente
"normale" di 15 CV (che scomparve dal listino). Da segnalare, tuttavia,
un irrobustimento del retrotreno in previsione del maggiore peso trasportabile. La
grande novità introdotta dalla Tetto Apribile si ottenne alzando
di qualche centimetro il tetto dove fu inserita una parte in lamiera che, partendo
dalla base del lunotto, si prolungava in avanti fino a metà padiglione.Il
lunotto in plastica della trasformabile, venne qui sostituito con un lunotto in
vetro. Il nuovo piccolo tetto apribile in tela ora illuminava solo i posti anteriori
e risultava di più semplice apertura grazie a dei compassi semplificati;
rispetto alla serie "trasformabile", venne ancora conservata la cinghia
che fissava la tela durante l'apertura. Sempre
per recuperare centimetri abitabili, vennero ricavati dal pianale due pozzetti,
sempre a vantaggio degli occupanti della panchetta posteriore: per la loro protezione,
furono applicate due piccole imbottiture a forma di banana lungo i montanti posteriori Affiancata
alla nuova 500 "tetto apribile", rimase ancora per poco tempo sul mercato la "trasformabile",
che beneficiò via via di tutti gli aggiornamenti alla meccanica delle versioni
"normali". Dando
uno sguardo alla gamma '59, si nota una Sport anch'essa nella configurazione "tetto
apribile", oltre che alla versione chiusa. Sempre nel 1959 in Italia entrò in
vigore il "Nuovo Codice della Strada": per rientrare nelle nuove norma della circolazione,
le vetture prodotte a partire da quell'anno dovevano conformarsi a determinati
parametri di omologazione. Nell'ottobre
1959 si ebbero importanti novità. I
cambiamenti più evidenti che ebbe la 500 "Tetto Apribile" riguardarono
i dispositivi di illuminazione/segnalazione (a partire da Ottobre 59): sui parafanghi
nuovi e più piccoli ripetitori laterali tondi, colorati in arancio, presero
il posto dei precedenti di forma allungata; i fanali posteriori furono sostituiti
con altri di foggia analoga a quelli della 600; inoltre vennero per la prima volta
introdotti due fanalini di forma circolare con base di alluminio che combinavano
le luci di posizione e di direzione, posti sotto i fanali. L'introduzione
dei piccoli fanali sulla calandra comportò l'abolizione delle prese d'aria
sotto i proiettori anteriori: tale modifica comportò lo studio di un nuovo
sistema di areazione. Per
la meccanica, si ebbe ancora un piccolo aumento di potenza che fece raggiungere
alla nuova 500 t.a. i 16,5 CV.
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